Il termine pelliccia racchiude in sé tutto un mondo sconosciuto ai più.
Intanto occorre tener presenti le varie tipologie di pelliccia, i colori, le lavorazioni.
Visone, zibellino, cincillà, volpe, lince, mongolia, martora sono soltanto alcune delle pellicce più conosciute.
Riguardo ai COLORI va senz’altro detto che la moda dei giorni nostri impone spesso delle colorazioni non presenti in natura che si ottengono durante il procedimento della conciatura. Va anche detto che il pelo non viene in alcun modo danneggiato mantenendo inalterato sia la consistenza che la lucentezza.
Per le LAVORAZIONI il discorso è molto più complesso.
Intanto è importante dire che negli ultimi anni si è verificata una vera rivoluzione in questo campo.
Vedi il mix di peli diversi: la volpe ad esempio si presta facilmente alle lavorazioni con la mongolia o con il mourmasky. Oppure, la lavorazione della pelliccia su tulle o seta per rendere il capo molto più duttile e leggero, sfruttabile, magari, anche in estate.
E ancora, per ottenere modelli di massima vestibilità la sostituzione di una pelle come il persiano Swakara con lo xiangao con il suo caratteristico pelo rasato .
E sempre a proposito di lavorazioni dobbiamo ora analizzare pelle per pelle la provenienza e il tipo di lavorazione più adatto.
Lo ZIBELLINO è considerato il top in fatto di preziosità. Il migliore è sicuramente quello russo (“sobol”). C’è anche una variante molto meno pregiata conosciuta come martora che proviene dal Canada.
Per la lavorazione vengono usate le pelli intere. Notevole anche quella in orizzontale nella quale vengono usati degli inserti di pitone, fra balza e balza, per rendere il capo più leggero.
Il suo colore naturale è marrone scuro con le punte leggermente bianche. Vengono adottate, attualmente, anche delle tonalità più chiare (cipria, gold o topo ) ottenute con la decolorazione. Per esempio la pelliccia che indosso nelle foto è uno zibellino colorato di blu.
Il pelo del visone si presenta più o meno folto (senza per questo perdere valore) a seconda della provenienza.I più pregiati, e anche i più cari, sono i Black-glama che provengono dalla zona dei Grandi Laghi (USA e Canada).La loro caratteristica è il pelo corto che rende il manto quasi rasato.Nella lavorazione del visone vengono usate le pelli intere sia per quella orizzontale che per quella verticale. Perquest’ultima si adotta solitamente l’abbinamento fianco/dorso che ne esalta l’effetto. Per vedere tutti i miei outfit col le pellicce di visone cliccate qui. Sono molto belli anche i visoni danesi provenienti dalla Kopenhagen Fur.
Da non trascurare il cincillà che presenta un manto bianco e nero morbidissimo e di grande effetto. Unico neo: è molto delicata a causa del suo cuoio sottilissimo: sia nella lavorazione che nell’uso è necessario usare il massimo della cura per evitare fastidiose lacerazioni. Per vedere tutti i post con le pellicce di cincillà cliccate qui
E infine la lince, altra pelliccia di rara bellezza per la cui lavorazione si deve tener conto di elementi molto importanti, lo scarto delle parti più scure (fianchi e dorso) a favore della pancia, l’unica parte dell’animale che può fornire quel delizioso colore bianco con piccole punteggiature. Cliccate qui per vedere tutte le foto con le pellicce di lince
DOVE ACQUISTARE UNA PELLICCIA?
Il mio consiglio in caso di acquisto di una pelliccia è quello di rivolgervi ad pellicciaio di fiducia che possa consigliarvi nel modo adeguato e che vi possa fornire delle garanzie e seguirvi anche dopo l’acquisto. Oppure se andate in un grande department store o negozio accertatevi della provenienza delle pelli.
Non fermatevi alla prima scelta, continuate a provare e a cercare, a cercare e a provare finché non sarete convinte di avere fatto la scelta migliore.
Molti di voi mi inviano le foto delle pellicce prima o dopo l’acquisto per chiedermi un parare :):) Proprio ieri ho ricevuto una mail da un importante avvocato di New York, mi ha chiesto un consiglio per comprare una pelliccia di zibellino alla sua fidanzata. Ci tengo a ringraziarvi per tenermi sempre partecipe. Rispondo sempre a tutti anche se alcune volte in ritardo.
ED IL PREZZO GIUSTO?
ll discorso prezzo presenta varie sfumature. Anche se all’apparenza due pellicce possono sembrare simili questo è impossibile. A determinare il prezzo di una pelliccia concorrono vari elementi: la provenienza delle pelli che ne certificano la qualità, il colore, il brand, la confezione e le finiture.
Marchi sconosciuti e di dubbia provenienza potrebbero trarvi in inganno. Un prezzo troppo basso potrebbe nascondere delle insidie.
Affidarsi al made in Italy e ad uno stilista noto ed apprezzato, vi potrà fornire le giuste garanzie e la certezza di avere portato a casa la pelliccia dei vostri sogni.
Spero questo post sia stato utile. Qui sotto alcune foto scattate durante un weekend a St Moritz.

Scarpe Passion Blanche clicca qui
Uno die miei negozi preferiti a St Moritz BERETTA (ricco di abbigliamento casual ma elegante come maglioni con colli in pelliccia, gilet, giacche da montagna con pelliccia etc)
Ho fatto un video per Radio Chik Monte Carlo all’interno del negozio dove intervisto la proprietaria clicca qui per vederlo
La pelliccia di zibellino che indosso a fatta in Italia è di Christian Ghielmetti
La gonna e la maglia sono di American Vintage
Le scarpa stivaletto (mi piacciono da morire) le potete comprare cliccando qui
Per guardare tutti i post fatti a St Moritz clicca qui
PASSION BLANCHE: POLACCHINO TARTAN SUPER CHIC BORDEAUX IN CUIO-GOMMA €349,00
Lady Fur
Prima e unica blogger la mondo specializzata nel settore della pellicceria
Foto: Yana Khankhatova – Lara Parasuco: Stylist
se vieni a st Moritz in febbraio al White turf ce la più grande pellicceria al aperto del mondo non ce una donna che non indossa una pellicca e che pellicce oltre i classici visoni zibellini linci volpi cincilla addirittura ce chi indossa pellicce di leopardo giaguaro ocelot scimmia foca tigre pantera
per chi ama le pellicce come noi il paradiso delle pellicce Samantha