Parigi: mille incontri pazzeschi

Chantal Thomass, Ashi Studio, Recine Carrée, Giancarlo Petriglia, Colette  Milady, Vladimiro Gioia, Tranoi, Premiere Classe, Rindi, Radà sono solo alcuni dei designer e luigi visti …

Ecco in sintesi la mia giornata:

al mattino dopo aver lavorato al blog e inviato due progetti (incrociate le dita per me), sono stata al Tranoi e Premiere Classe, ho collaborato con alcuni brand tra cui Jolie by Rindi, e fatto un po’ di ricerca.

Al Tranoi sono andata a salutare il mio stilista preferito di borse GIANCARLO PETRIGLIA che vedete in foto. La sua nuova collezione è assolutamente PAZZESCA non vedo l’ora di indossarla.

Successivamente sono passata da Vladimiro Gioia.

Poi ho incontrato Rebecca della Saga Furs, ho attraversato mezza Parigi a piedi e sono stata da Milady negozio storico di pellicce di Parigi per un incontro con il direttore.

E poi è stata la volta di Ashi, brand di un giovane designer Libanese di Haute Couture e pret à porter. Nelle foto sopra vedete l’abito da me indossato.

E ancora: visita a Chantal Thomass, la famose designer di intimo fondatrice di Ter et Bantine. Mi ha ricevuta  nella sua bellissima casa tutta ambientata in tonalità tendenti al viola e al rosa. Esperienza indimenticabile.

Questo il riassunto sintetico di quella che è stata la mia giornata e le foto che vedete sono soltanto degli assaggi perché presto dedicherò un post per ognuno degli incontri fatti. Abbiamo scattato un SACCO di foto!

La giornata si è conclusa con un aperitivo da Colette.

Al nostro rientro a casa (un po’ brilla per la verità) abbiamo ancora scattato RE BATH …. Cos’è ? E’ la nuova versione del post, scattO a Copenhagen, con la maschera di volpe di Kopenhagen Fur in bagno.

Questo: cliccate qui.

Presto le foto

Oggi per l’ultimo giorno a Parigi sono carica di appuntamenti.

Ieri secondo la mia applicazione dell’iphone ho fatto 14K PASSI ed ho SALITO 17 PIANI.

Oggi per l’ultimo giorno a Parigi con tutti gli appuntamenti che mi aspettano quanti ne farò?

xoxoxo

Lady Fur

Guarda il mio primo giorno a Parigi

Non perdere il post dedicato al Mifur 

Foto Umberto Gorra