Ulyana Sergeenko il vestito col bordo di visone che ha fatto impazzire il web
Brand che non potevo non indossare per la fashion week a Parigi era Ulyana Sergeenko. Il suo tocco retrò con dettagli del folklore russo sono ormai immancabili durante la settimana dell’alta moda. Non potevo non indossare nessuno capo di questo meraviglioso brand che riesce ancora al giorno d’oggi a creare capi con un’estetica forte e decisa, portando sulla passerella un binomio di decadente glamour e costume russo.
In questa occasione ho indossato una loro gonna con il bordo in visone. Si tratta di una gonna in cashmere con uno splendido bordo in visione che corona il pezzo, rendendolo magicamente incantevole. Data la lunghezza della gonna e i sui ricchi materiali, la trovo perfetta per far fronte a quel freddo invernale pungente. Bisogna ovviamente tenere in considerazione il fatto che questo brand proviene dalla Russia, ciò significa che il suo design è pensato per una clientela alto locata che vuole apparire il meglio possibile in ogni occasione, seppur tenendo un look relativamente conservativo. Il tocco classico del costume russo, si sposa con la concezione di moda della designer, risultando accattivante e unico nel suo genere.
Per chi non conoscesse il brand, potrebbe essere descritto come semplice, elegante, e fedele alle tradizioni. Ulyana si rifà alla storia del proprio paese e alla tradizione di produzione artigianale per proporre la propria linea. La semplicità con una quasi mistica eleganza raggiunge livelli couture quando si incontra con le abilità sartoriali dei mastri degli atelier russi. In meno di un decennio il brand è riuscito a crescere talmente tanto grazie al suo valore intrinseco di tradizioni e classe, da vestire personalità conservative di spicco come la Sheikha Moza del Qatar.
Ma il brand non solo sviluppa splendide creazioni con delle silhouette avvolgenti e femminili, sposa anche materiali ricchi come la pelliccia. Ho preso ad esempio uno dei miei look preferiti della collezione autunno/inverno 19 per evidenziare come il brand collabori con la casa di aste di pelli finlandese Saga Fur ed elabori il materiale.
Il primo look è un cappotto grigio in cashmere con un elemento di pelliccia in volpe con sfumature nere naturali e una cintura in pelle nera che enfatizza il punto vita. Possiamo come sia pensata la pelliccia in questo caso. In un look completamente indicativo del senso estetico della stilista, la pelliccia ricopre le maniche e crea una gonna asimmetrica, dando volume al capo. Ma non solo, essendo anche in contrasto con la semplicità e liscezza del busto in cashmere del cappotto. Una esplorazione di forme e utilizzo del materiale che va oltre la semplice composizione di un bordo o colletto, ma si espande su una struttura dando vita ad una immaginazione più ampia nel suo essere.